Molte persone, fanno ancora abitualmente confusione fra cane da guardia e cane da difesa. Ricevo spesso telefonate di chi mi chiede se sia meglio, un cane da guardia o un cane da difesa, da tenere nel giardino di casa, oppure se un buon cane da guardia possa anche essere un buon cane da difesa e se un cane addestrato da difesa si possa poi anche addestrare per la guardia. Sicuramente, molta di questa confusione è favorita anche da alcuni allevatori che, nel momento della vendita, attribuiscono al proprio cucciolo ogni futura caratteristica possibile ed immaginabile: ottimo da guardia, da difesa, da compagnia, figlio di campioni, morfologicamente perfetto, sano, ubbidiente, etc... Quindi oggi, la pretesa di chi acquista un cane, è che l'animale debba essere predisposto a tutto, più costa caro più deve saper fare molte cose. La realtà  poi, non corrisponde a queste aspettative: è meglio che il cane faccia bene una sola cosa, piuttosto che risulti mediocre in tutte. Inoltre, saper far bene la guardia è una caratteristica poco opinabile o il vostro cane ce l'ha o non ce l'ha e rischierete di trovarvi qualche intruso in casa, pur avendo nel giardino un campione di bellezza o di difesa personale. Per quanto possano sembrare simili, le caratteristiche che deve possedere un buon cane da guardia, sono quasi diametralmente opposte a quelle di un buon cane da difesa. Basta infatti pensare all'utilizzo che andremo a farne dell'animale. Un cane da difesa lo porteremo spesso con noi, affinchè ci difenda, il cane da guardia starà  preferibilmente a casa: a fare la guardia! Da ciò, ne consegue che un buon cane da difesa dovrà  essere socievole con tutti, chiunque si avvicinerà , dovrà  poterlo accarezzare e solo quando noi gli daremo un comando, lui, si trasformerà  in un cane capace di aggredire chi ci sta attaccando. Ad un altro comando, dovrà  interrompere la sua reazione e ritornare nuovamente in pace con chi ci sta di fronte. Secondo voi, lo stesso cane, potrebbe esserci utile anche per la guardia della casa e della nostra famiglia? Immaginatevi un cane, socievole con tutti, che la sua reazione è subordinata ad un nostro comando, di notte siamo nel letto che dormiamo, non possiamo ovviamente interagire con il cane, quindi chiunque potrà  avvicinarsi alla recinzione, entrare nel nostro giardino e successivamente accomodarsi in casa. Quali caratteristiche dovrà  allora avere il nostro cane ideale, per essere destinato alla protezione della nostra famiglia e della nostra casa? Innanzitutto autonomo, tanto da decidere QUANDO E COME reagire, indipendentemente dalla presenza del padrone, diffidente tanto da non lasciarsi convincere facilmente dalla gentilezza subdola di un estraneo, rustico da poter dormire giorno e notte, in qualsiasi stagione e a qualsiasi temperatura, dove lui riterrà  strategico, per poter governare meglio il suo territorio. Molto equilibrato, tanto da distinguere a qualsiasi ora, quindi anche al buio, i membri della famiglia da qualsiasi altro estraneo che sta entrando nella proprietà , agile per poter aver la voglia di spostarsi ripetutamente lungo il perimetro del territorio da custodire, discendente da cani che, hanno sempre lavorato e difeso di notte, tipo i guardiani di pecore (lupi ed altri predatori, cacciano solo di notte). E molte altre qualità  rare tipo: modesto attaccamento al cibo, tanto da lasciare il mangiare per controllare un passante per strada ed essere facilmente addestrabile al rifiuto di bocconi avvelenati, con udito sensibile, fiuto eccellente, padronanza del territorio, etc.. Potrebbe un cane con queste caratteristiche, essere portato in giro per strada e magari legato al di fuori di un negozio? Credo che chiunque, dopo aver riflettuto su queste diverse caratteristiche, possa capire che un buon cane da difesa non possa essere impiegato con successo per la protezione della famiglia in casa e che un vero cane da guardia non sia molto indicato da portare in giro come cane da difesa. Con una differenza sostanziale, molto importante, un buon cane da guardia può essere utilizzato come cane da difesa, con molte attenzioni del padrone, in quanto lui attaccherà  chiunque si avvicinerà  entro una distanza di sicurezza, mentre un ottimo cane da difesa sarà  molto difficile trasformarlo in un vero cane da guardia in quanto, le doti sopraelencate, si possono solo trasferire con la selezione ed acquisizione genetica e pochissimo con l'addestramento. Trasformare, con l'addestramento, un vero cane da guardia in un buon cane da difesa è quasi impossibile come trasformare un buon cane da difesa in un vero cane da guardia. Nel primo caso, si dovrà  rendere molto subordinato all'uomo un cane che agisce per istinto, lavorando quindi sulla socializzazione di un soggetto geneticamente schivo e diffidente. Nel secondo caso, si dovrà  lavorare molto sull'aggressività  del soggetto, cosa che, oltre ad essere anche vietata per legge, porterà  comunque scarsi risultati sull'istinto del cane che continuerà  a reagire solo se minacciato e poco non con chi cercherà  di entrare nella proprietà , avvicinandolo con dolcezza. Non va in ogni modo trascurato che la minaccia esaustiva su un cane, predisposto geneticamente a socializzare con l'uomo, provoca un forte squilibrio emotivo, con sicure ripercussioni sulla famiglia che lo detiene a danno specialmente dei soggetti deboli quali donne, bambini ed anziani. Il vero cane da guardia, deve difendere la proprietà  e la famiglia perché ne è affezionato e geloso, non perché è stato esasperato con le minacce ed eventuali coercizioni! Un vero cane da guardia deve manifestare questa tendenza sin dai primi mesi di vita e non dopo anni o previo addestramento! Non si può comprare un soggetto da guardia a caso, perché piace il colore, sperando poi nel futuro che arrivino i risultati. Il cucciolo, deve manifestare già  in allevamento, in proporzione all'età , alcune di queste caratteristiche importanti. Altro fattore determinante, ma non sufficiente, è la razza. Molti fanno confusione fra razze da guardia e razze da difesa. Chi ha avuto un Rottweiler che faceva un'ottima guardia in giardino è da considerarsi un'eccezione come chi dal suo Pastore dell'Asia centrale è riuscito ad ottenere facilmente il riporto di un bastone. Il Rottweiler è un'ottima razza da difesa e quindi non potrà  mai essere vero cane da guardia per molte ragioni. Un pastore dell'Asia Centrale è una razza predisposta alla guardia con limiti evidenti se impiegato nella difesa personale ed addestramento a comando. In entrambi i casi, va comunque sottolineato che non è sufficiente acquistare un qualsiasi Rottweiler per aver un buon cane da difesa od un qualsiasi Pastore dell'Asia Centrale per avere un buon cane da guardia. Se, ad esempio, i genitori saranno stati selezionati per diventare campioni di bellezza, il cucciolo avrà  un'ottima morfologia, le proporzioni saranno ottimali secondo gli standard ufficiali di razza, ma coesisteranno probabili lacune nella predisposizioni sia alla guardia che alla difesa. Quindi, se si desiderano risultati certi, un cucciolo di cane da guardia, va assolutamente acquistato da un professionista del settore e non da allevatori che selezionano per le esposizioni o peggio ancora, da casuali proprietari di cucciolate. L'apparente risparmio immediato, si pagherà  molto caro in futuro con amare delusioni o inutili spese per addestramenti senza beneficio.

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