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01/10/2011 - STORIE DI CANI - ARC 1



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YEKEMEN – Un cucciolone con il Turbo!

 

Quando scelsi nella cucciolata un soggetto che potesse andar bene per Diego, il suo attuale padrone, sapevo che avrebbe dovuto fare il suo lavoro senza troppe fantasie: a quella coppia di giovani sposi serviva un cane da guardia vero!

 

La scelta di vivere in una casa indipendente con giardino mette presto tutte le famiglie di fronte alla nuda realtà, ovvero che senza alcune precauzioni contro la delinquenza diventa inimmaginabile abitare sereni la propria dimora.

La casa di Diego è un bellissimo rustico di famiglia appena ristrutturato ed ubicato in campagna nella prima periferia di una città di provincia, non molto lontano da una strada statale di grande passaggio. Quindi potenzialmente molto a rischio da visite indesiderate.

 

Io individuai Yekemen come il miglior soggetto indicato per quel compito impegnativo, in quanto si dimostrava già molto affettuoso con me e quindi il cane ideale per una coppia come loro che non avevano mai avuto altre esperienze cinofile, ma nello stesso tempo già assolutamente determinato nel suo “piccolo” lavoro, visto come si comportava ogni volta che passare degli estranei lungo la strada.

 

Anche la sua "parentela" erano una garanzia: figlio di Tarim x Habor, nipote di Orsa, Iran e Zar e pronipote di Burka, Kimè, etc…. quindi un autentico sangue da guardiano, ma era specialmente il suo comportamento dei primi mesi che non mi lasciava dubbi su come sarebbe diventato da grande.

 

Passai una serata in quella casa poco dopo la vendita del cucciolo e scoprii con meraviglia quanto impegno e spirito di sacrificio era stato voluto in quella famiglia. La giovane coppia, reduce da importanti spese sostenute per la ristrutturazione del rustico, aveva addirittura dato precedenza al cane da guardia rispetto all’acquisto del divano nel salotto e la scelta li costringeva a non poter disporre di una comoda postazione per guardare la tv ogni sera dopo la pesante giornata lavorativa. Quindi Yekemen era stato voluto prima di ogni altra cosa!

 

Quando il cucciolo entrò in quella casa fu accolto come il “primogenito” essendo ancora la copia allora sprovvista di figli reali (oggi è arrivato da pochi mesi Luca, e non vi dico la delicatezza di Yekemen con il bimbo: non si osa manco avvicinarlo!). Lui si adeguò subito alla situazione, come fanno spesso i cani, e visse il primo anno fra coccole ed attenzioni anche se sotto il mio consiglio non gli fu  mai permesso di entrare in casa.

Yekemen, per i primo anno, non capì subito che toccava a lui occuparsi della guardia, infatti Diego, nonostante le mie rassicurazioni e preghiere di aspettare altro tempo, era già un po’ preoccupato di aver fatto a suo malgrado un acquisto sbagliato. Il cucciolone mangiava bene, dormiva in abbondanza e si godeva le coccole del padrone come fosse in una beata vacanza senza fine.

 

Un pomeriggio di quest’estate decisi di intervenire e mi limitai solo ad avvicinarmi al box dove si trovava il giovane soggetto e guadandolo con un’espressione minacciosa, feci un brusco scatto a distanza di alcuni metri.

 

Il vero carattere di Yekemen emerse in un battibaleno, lui capì immediatamente che non tutti i visitatori potevano essere affidabili come aveva creduto fino a quel momento. La festa era finita, adesso gli toccava fare il guardiano e proteggere quella famiglia da eventuali malintenzionati.

 

Diego più sollevato tratteneva a stento un sorriso smagliante ed io ritornai a casa ancora più convinto che la mia scelta era stata più che mai azzeccata.

 

Questa mattina sono ritornato in quella casa ed ho trovato il cucciolone che per i suoi soli 15 mesi d’età dimostrava già un’eccellente diffidenza all’estraneo e avendo con me la macchina fotografica ho girato questo piccolo filmato molto significativo.

 

Yekemen è ancora molto giovane, 15 mesi in un cane da pastore sono equivalenti ad appena 12/13 anni di un essere umano, ma da adulto diventerà un GRANDE cane.

Attenzione, non come lo intendono coloro che mi chiamano spesso per chiedermi quanto pesano i miei soggetti, …poiché loro intendono acquistare il cane a chili, ma GRANDE nel suo spirito di guardiano e di VERO amico di famiglia.

 

Né io né i miei cani non siamo gelosi di chi alleva soggetti alti 90 al garrese e con 100 Kg. di peso, quello è estremamente facile e lo possono fare tutti, noi abbiamo altri obiettivi ed impegni molto più nobili, ovvero proteggere le case ed i familiari di chi ci ha offerto la sua totale fiducia.

 

Guardatevi Yekemen com’è oggi, direi che per la sua giovane età se la sta già cavando abbastanza bene, no?

 

CLICCARE QUI per vedere il filmato.

 

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